Postaccio che sarebbe da evitare ( camping.imperial ), potendo, ma che è quasi tappa obbligata se si vuole visitare l'isola di Rab. Il camp è iperfrequentato (almeno a luglio) e si presenta come un formicaio con molte piazzole ricavate praticamente sulla sabbia della spiaggia. Consiglio di ricavarsi uno spazio più a monte dove almeno si è all'ombra e più protetti dalla confusione. Bagni decenti. Molti divertimenti per piccoli e grandi ma tutti a pagamento. Ristorante/pizzeria/bar/gelateria/market ecc...
Da vedere il paesino di Rab, forse uno dei più belli della Dalmazia ma da non mancare anche le passeggiate geologiche ( rab/geopark ) che seguono alcuni sentieri costieri dotati di quando in quando di cartelli con belle spiegazioni sulle particolarità di quest'isola unica nel mediterraneo.
Da ricordare anche la terribile storia dell'isola durante l'occupazione italiana, quando fu allestito il peggior lager italiano ( http://gonarsmemorial.eu ), una storia purtroppo dimenticata e cui mai fu resa giustizia. Poche le testimonianze se non qualche cippo quasi dimenticato ( concentramento_di_Arbe ).
Merita la visita anche la vicina isola di Goli Otok, un'isola occupata interamente da una prigione per criminali comuni e politici durante l'epoca titina e aperta da poco al pubblico ( http://www.presseurop ). Un trenino porta in giro i turisti nei luoghi più significativi e un film racconta sommariamente la storia. Meritano una visita anche i fondali dell'isoletta dove tra i ruderi della prigione vive una fauna marina incontaminata.
Anche l'isola di Rab possiede bellissimi fondali e abbiamo potuto vedere colonie di corallo a pochi centimetri di profondità.
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